Ciao, amici! Anche voi, come me, amate l’atmosfera natalizia? Se sì, esiste un posto al mondo dove poter vivere il Natale 365 giorni all’anno! Dove? Ma nella Lapponia finlandese, naturalmente!
L’itinerario
Vi propongo un itinerario di 7 giorni e 6 notti da vivere nel cuore del lontano Nord alla ricerca di Babbo Natale. Sebbene i luoghi suggeriti siano raggiungibili con i mezzi pubblici, vi consiglio di affittare un’automobile il primo giorno: sarà il miglior modo per immergervi nella natura finlandese, assolutamente mozzafiato. Apprezzerete meglio gli innumerevoli laghi e le sterminate foreste di betulle… e se è inverno inoltrato, non preoccupatevi: il manto stradale sarà perfettamente pulito e percorribile.
Giorno 1: arrivo a Rovaniemi
Giorno 2: Luosto (116 km, 1h25′ circa)*
Situato nel distretto di Sodankylä, si tratta di un minuscolo villaggio di casette di legno che conta circa 200 abitanti. Oltre ad essere un ottimo punto di osservazione per l’aurora boreale, vale la pena fermarsi poiché si trova al centro del Parco Nazionale Pyhä-Luosto, dove in inverno si organizzano anche suggestive escursioni con le ciaspole. Poco distante, a Lampivaara, è poi possibile visitare una miniera di ametiste… ma occhio ai prezzi, forse un po’ troppo esosi.
Giorno 3: Tankavaara (139 km, 1h30′ circa)
Nel distretto di Sodankylä, all’interno del Parco Nazionale Urho Kekkonen da cui partono diversi sentieri escursionistici, si trova un’attrazione turistica molto curiosa: una miniera situata in un villaggio di cercatori d’oro! Vi troverete catapultati in un’epoca e in uno spazio lontani. Potrete passeggiare accanto al Saloon e cimentarvi nella particolare esperienza della ricerca di pepite; ad un prezzo contenuto è infatti possibile affittare il materiale necessario a setacciare un piccolo ruscello… e portare a casa il “bottino” se siete fortunati! L’atmosfera è fiabesca e a renderla ancora più magica è la possibilità di pernottare in cottage di legno con tanto di caminetto.
Giorno 4: Inari (101 km, 1h15′ circa) o Nellim (104 km, 1h20′)
Inari: affacciata sull’omonimo lago, il terzo più grande della Finlandia, la cittadina è rinomata per l’allevamento delle renne. Non dovreste perdere l’occasione, infatti, per visitare una delle tante fattorie del territorio in cui poter ammirare questi splendidi animali. Ma sono molto le attività da poter fare in città, come affittare una motoslitta, se il periodo dell’anno lo consente. Vale la pena visitare, poi, il Sajos, il centro culturale dei Sámi, l’antica popolazione lappone; all’interno si trova la sede del parlamento e un interessante museo sulla cultura e sulle tradizioni della regione.
Nellim: se optate per Nellim, non aspettatevi un paese “canonico”: il centro abitato è infatti composto da un negozio, da una chiesa ortodossa, da un coffeeshop e da un hotel “wilderness”, in cui vi consigliamo di alloggiare anche perché offre la possibilità di passare la notte in uno dei caratteristici (e non economici) igloo di vetro. Se siete abbastanza fortunati potreste assistere allo spettacolo dell’aurora boreale comodamente sdraiati sotto le coperte! Rispetto a Inari, Nellim, a soli 9 km dal confine russo, vi consentirà ancora di più di immergervi nel silenzio e nella solitudine del grande Nord e di sperimentare lo scorrere lento del tempo lappone.
Giorno 5: Hetta (da Inari sono 243 km, 3h20′ circa; da Nellim la distanza cresce: 4h20′ circa per un totale di 322 km)
Hetta è il punto di partenza perfetto per raggiungere il Parco Nazionale Pallas-Yllastunturi, ma anche uno dei centri in cui trovare allevamenti di husky. Il più famoso della zona (conta più di 200 cani!) è l’Hetta Huskies: quando ci sono stata, durante la visita la guida mi ha permesso di aiutarla a dare da mangiare ai cani… e di coccolare 6 tenerissimi cuccioli nati da poco! Sfortunatamente non era inverno e non mi è stato possibile provare una corsa sulla slitta… ma è un’esperienza solo rimandata 🙂
Giorno 6: Rovaniemi (325 km, 3h25′ circa)
Siete finalmente giunti nella capitale della Lapponia e dopo chilometri di boschi, vi sembrerà di essere tornati in una grande metropoli (nonostante conti una popolazione limitata a circa 63.000 abitanti). A meno di 10 km dal centro, si trova il villaggio di Babbo Natale. Non c’è bisogno di essere bambini per emozionarsi di fronte all’ufficio postale (funzionante), alle renne (si possono accarezzare!) e alle numerose attrazioni che il luogo offre. Inoltre, sarà ancora più emozionante perché il villaggio è attraversato dal Circolo Polare Artico. Un cimelio che non potrà non essere acquistato, sarà il certificato che attesta di averlo superato!
Giorno 7: ripartenza da Rovaniemi
LO ZAINETTO DI KALIPÈ
- Libri: Fiabe lapponi, di B. Berni; Intorno al fuoro, a cura di Bruno Berni; Lettere da Babbo Natale, di J.R.R. Tolkien
- Scarpe comode
- K-way
- Giacca a vento, guanti, sciarpa, cappello di lana
*Le distanze sono calcolate approssimativamente e considerate spostandosi in auto. Non lasciatevi intimorire dai molti chilometri: le strade sono pressoché dritte e ottimamente tenute. State però molto attenti all’attraversamento degli animali selvatici (in particolar modo delle renne) e a rispettare i limiti di velocità.